Elenchi aggiuntivi GPS prima fascia 2023/24: domande scioglimento riserva dal 21 giugno al 4 luglio. NOTA del Ministero

Dalla nota MIM-DGPER_Avviso_35949_19-06-2023 – GPS apert funz scioglimento riserva

Nel periodo compreso tra il 21 giugno 2023 (h. 9,00) e il 4 luglio 2023 (h. 23,59), saranno disponibili le funzioni telematiche per la presentazione delle istanze di scioglimento della riserva, ai fini dell’inclusione a pieno titolo negli elenchi aggiuntivi alle GPS di I fascia, relative ai posti comuni e di sostegno, e negli elenchi aggiuntivi dei metodi didattici differenziati, a seguito del conseguimento entro la data del 30 giugno 2023 del titolo di abilitazione e/o di specializzazione sul sostegno e/o di metodo didattico differenziato.
Gli aspiranti che sciolgono la riserva ai fini dell’inclusione a pieno titolo nella graduatoria di posto
comune relativa alla scuola primaria potranno inserire anche il titolo valido per l’insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria.
Le istanze dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica, ai sensi del decreto
legislativo 7 marzo 2005, n. 82. Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”.
A seguito dello svolgimento di dette operazioni preliminari, l’aspirante dovrà accedere al suddetto portale delle “Istanze on line” e compilare l’istanza denominata “GPS-Istanza scioglimento riserva abilit. e/o special. e/o Metodi Differenziati”.
In caso di mancato conseguimento del titolo entro il 30 giugno 2023 o in mancanza di comunicazione
dell’avvenuto conseguimento entro il termine del 4 luglio 2023, la riserva è sciolta negativamente con
conseguente depennamento dal relativo elenco aggiuntivo.
La presente procedura non è destinata agli aspiranti in attesa di riconoscimento, ai sensi della
normativa vigente, del titolo di accesso conseguito all’estero, i quali dovranno comunicare l’avvenuto
riconoscimento del titolo medesimo direttamente all’Ambito territoriale competente.

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